Con l’alimentazione a 12 volt i Quick Gyro Stabilizer rivoluzionano il mercato della stabilizzazione.
Quick Spa ha presentato al Salone Nautico di Genova un’autentica rivoluzione: da oggi sarà infatti possibile alimentare a 12V i Quick Gyro Stabilizer fino all’ X13 compreso, modello che eroga ben 13.000 Nm di coppia raddrizzante, e che è in grado di stabilizzare anche imbarcazioni di medie dimensioni.
La rivoluzionaria linea MC² – Serie X DC, comprende infatti cinque nuovissimi stabilizzatori, due dedicati alle imbarcazioni di piccola taglia e disponibili solo in versione 12 Volt, e tre studiati per le imbarcazioni di taglia superiore, disponibili sia 220 che a 12Volt .
I nuovi stabilizzatori della serie DC (corrente continua) sono una vera e propria rivoluzione. I nuovi motori che li equipaggiano funzionano infatti direttamente a 12V, il che consente di alimentarli direttamente dalle batterie di bordo, senza il bisogno di ricorrere ad un generatore o, peggio, ad un inverter che, come molti sanno, oltre a sviluppare molto calore e rumore, dissipano fino al 35% della corrente trasformata.
Questo, oltre che a vantaggio dei consumi generali, renderà l’uso degli stabilizzatori più “silenzioso”.
Queste nuove caratteristiche si affiancano a quelle che già erano le peculiarità degli stabilizzatori giroscopici dell’azienda italiana. Quick utilizza infatti da sempre l’innovativo sistema di rotazione della massa che gira in verticale su asse orizzontale e permette quindi allo stabilizzatore di distribuire il peso su più cuscinetti.Il resto del mercato utilizza invece un sistema a giro orizzontale su asse verticale che costringe la massa a “poggiare” su di un unico cuscinetto che, inevitabilmente, finisce per sviluppare molto calore.
E’ proprio per la minor generazione di calore che gli stabilizzatori Quick non necessitano di ingombranti impianti di raffreddamento ad acqua e sono realizzati in dimensioni estremamente contenute.
Sommando quindi queste caratteristiche a quelle a quelle introdotte con la nuova serie DC a 12V, Quick è riuscita “de facto”, ad ottenere un sistema veramente Plug&Play, la cui installazione non necessita di forare lo scafo ed è semplicissima. Per ospitare questo sistema sarà infatti sufficiente ancorare il piccolo dispositivo alla struttura dell’imbarcazione, collegarlo alle batterie di bordo (o meglio a un pacco batterie dedicato) e, alla semplice pressione di un tasto, il rollio della nostra imbarcazione, come per magia, cesserà all’istante.
L’affermazione dell’ultimo paragrafo parrebbe azzardata se non avessimo avuto la possibilità di provare, in prima persona ed in anteprima assoluta, il nuovo MC² Quick Gyro X2, installato per l’occasione sull’Axopar 28 che Quick usa come barca demo.
Quando poi abbiamo raggiunto le acque libere abbiamo chiesto, per aumentare il moto ondoso, al Pardo 43 (seconda barca demo di Quick) di passarci accanto in planata per generare un onda davvero formata e, anche in questo caso estremo, da noi testato a motore spento, la stabilizzazione è risultata ottimale.
Il nuovo MC² Quick Gyro X2 se l’è quindi cavata molto bene, nonostante fossimo a bordo in quattro dell’Axopar 28 che, a pieno carico sfiora le tre tonnellate di massa complessiva.
D’altro canto basta guardare questo video per rendersi conto dell’effetto che, persino il modello più piccolo dei Quick Gyro Stabilizer, riesce a realizzare.
I nuovi MC² Quick Gyro X2 e MC² Quick Gyro X3 sono progettati per essere installati su piccole imbarcazioni. Il primo è infatti pensato per andare ad equipaggiare daycruiser e piccoli center console, mentre il secondo è ideale per gli sportfish ed i piccoli cabinati.
Per tutte queste imbarcazioni, che hanno poco spazio di stivaggio e solitamente montano motori fuoribordo, uno stabilizzatore piccolo e a 12V che prenda energia direttamente dalle batterie è la soluzione ideale.
Gli MC² Quick Gyro X5, MC² Quick Gyro X7 e MC² Quick Gyro x13 , sono invece pensati per imbarcazioni di dimensioni superiori che, in funzione della presenza o meno della 220V a bordo, sceglieranno la serie DC o la serie tradizionale.
La stabilizzazione ideale per ogni singola barca va comunque calcolata, sono molti infatti i fattori che la influenzano. Fortunatamente questo è un calcolo che Quick esegue gratuitamente per i propri clienti.